Perla affascinante del Mediterraneo, l'isola di Djerba è collegata tramite un ponte romano lungo circa 6 km al continente tunisino ed è la più grande isola del Nord Africa.
Ogni anno attira migliaia di turisti grazie alle sue lunghissime spiagge di sabbia bianca e fine e al mare cristallino che le bagna. Questa bellissima isola secondo la leggenda fu tappa di alcuni dei compagni di Ulisse. Qui il clima è mite e piacevole tutto l'anno, tipicamente mediterraneo con temperature che variano tra i 25°C ed i 38°C nel periodo estivo e tra i 18°C ed i 24°C nei mesi invernali.
Il suo nome in origine era Lotophagitis, cambiato poi in Djerba o Jerba. E' conosciuta sin dall'antichità ai tempi dell'Odissea come l'isola dove Ulisse e i suoi compagni incontrano il popolo dei Lotofagi. Alcuni tra i compagni di Ulisse, imitando gli abitanti del luogo, si nutrono del fiore di loto e cancellano i ricordi della loro vita passata.
Così, mentre Ulisse torna preoccupato alle navi per ripartire in fretta, dalle menti dei compagni rimasti sull'isola sfumano via ansie e preoccupazioni, pensieri sul futuro e carichi di responsabilità.
Il fascino dell'oblio è rimasto legato alla storia di questa isola, per moltissimi viaggiatori Djerba è infatti un luogo di pace, una oasi di tranquillità dove poter "dimenticare" per tutta la vacanza le preoccupazioni e gli stress della vita quotidiana.
Sarà per la bellezza del paesaggio, con le sue lunghe spiagge di sabbia bianca e fine, sarà per le dune e le palme che ricordano l'Africa e il deserto che la distinguono dalle tante isole del Mediterraneo, oppure sarà per il mare azzurro e per il cielo chiaro che fa da sfondo alle case bianche.
Sicuramente il cibo saporito e buonissimo, la storia ricca di miti e fascino antico sono elementi che rendono questo luogo particolare e amato da tutti i suoi visitatori. Djerba è un'isola che incanta.
Spiagge, sole, mare, artigianato, antichità.. la vera vacanza a Djerba!
Geograficamente si presenta coperta di alberi e fiori con palme da dattero, albicocchi, fichi, limoni, mandarini, uva, arance e melograni e ulivi. Circa 133 km di costa lambita dalle acque cristalline e accarezzata da dolci brezze e all'interno.
Una nota importante: nonostante il mito dell'Odissea non ci sono loti sull'isola! I paesini sono come dei presepi a misura d'uomo: casette bianche che risplendono alla luce del sole e abbracciate da una distesa di verde o dall'oro del deserto circostante. Sull'isola vi sono anche 200 piccole moschee le più antiche delle quali furono costruite come fortezze per difendersi dagli invasori. Del periodo romano e fenicio l'isola mantiene ancora delle rovine che si trovano nei pressi del ponte romano che unisce l'isola alla terraferma. Dopo la conquista musulmana Djerba divenne il luogo di rifugio della setta islamica ibadita che tuttora esiste solo su questa isola.
Nel Medioevo gli abitanti resistettero ai potenti dominatori del mediterraneo europeo e dal XII al XVI secolo combatterono incessantemente soprattutto contro gli spagnoli ma occasionalmente anche contro i re uniti della cristianità. Houmt-Souk è oggi la capitale dell'isola e uno dei centri urbani più pittoreschi della Tunisia. E' una città ben tenuta e luminosa che si sviluppa intorno all'area del souk (i mercati tipici) dove si può trovare una quantità e varietà impressionante di prodotti d'artigianato locale
Il gioiello del Mediterraneo: Djerba in Tunisia.
Una vacanza a Djerba significa riposo e tranquillità, vita di mare sulle lunghe e belle spiagge di sabbia bianca e fine, bagni nelle calde acque. Ma anche visite alle antiche rovine e shopping nei tradizionali mercatini delle città a caccia di meraviglioso artigianato!